Prepariamo la culla, un nuovo bebè sta per arrivare!

Per fare crescere un albero servono dei semi sani, un buon humus, un clima adatto, umidità, luce. Tutto quanto assieme collaborando in modo simbiotico costituisce l'ambiente adatto per agire nella trasformazione della vita. L'albero cresce e diventa adulto e, anno dopo anno, aggiunge un piccolo cerchietto al suo tronco che riesce a sostenere e nutrire l'intero impalcato di rami e foglie perché tante piccole cellule si sono organizzate in modo da costruire un futuro per l'albero. Intanto che l'albero cresceva assieme a lui crebbe il figlio del boscaiolo che seminò l'albero e così il figlio del figlio. Mentre l'albero accumulava saggezza di vita, le anime che lo circondavano si susseguivano in cicli più brevi e si venivano a stendere al fresco, sotto di lui, godendo della sua ombra nelle calde giornate estive, raccogliendo i suoi frutti e piantando i suoi semi per perpetuare il dono della vita e, con continuità e calma stava crescendo un nuovo bosco.

E venne un giorno che il seme del nipote del boscaiolo, incontrò l'ovulo della sua compagna di vita e così un nuovo progetto di vita originale ebbe inizio, Cellula dopo cellula, seguendo le istruzioni digitali scritte in un DNA unico e finito, frutto dell'unione dei due umani, il nuovo membro della comunità umana stava per presentarsi al mondo. Avrebbe avuto bisogno di cure amorevoli e protezione e di questo i futuri genitori si andavano occupando nel mentre che il ventre della puerpera incubava il frutto di quell'atto di amore. Fu così che il nipote del boscaiolo decise di segare quell'albero ormai vecchio per trarne buona legna che sarebbe stata utile anche per realizzare una culla per suo figlio.

L'albero che aveva vissuto in una cronologia temporale a noi animali sconosciuta era conscio del ciclo vitale a cui partecipava ed in esso si rispecchiava e quel legno che da lui proveniva era intriso della sua storia e sarebbe stato un materiale vivo e pulsante ancora per molto anche quando, una volta segato dalle radici sarebbe stato scomposto in tante tavole, piallato, lucidato, inchiodato e avrebbe preso così un'altra forma con la stessa sostanza. Qualsiasi forma l'albero avesse assunto, era comunque parte del ciclo vitale che lo permeava nella sua dimensione spazio temporale e in questo caso si trovò a cullare le notti della nuova vita che anche da quel legno traeva la forza per proseguire nel tempo ed evolversi e in un tempo futuro quella stessa culla avrebbe visto nuovi bimbi occuparla e godere della sua protezione e dell'anima del legno antico che in essa ancora si sentiva vibrare. Incubare la vita, farla evolvere e fare in modo che radici solide e vigorose crescano a sostenere la sua evoluzione è lo scopo che ci proponiamo in tutti i nostri percorsi. Una comunità intenzionale è, ad un livello diverso, un essere senziente costituito da tanti umani che creano una intelligenza collettiva attraverso percorsi di coordinamento delle proprie intenzioni e finalità; un atto di amore collettivo che si vuole integrare in un processo naturale infinito che assecondi l'armonia fra i suoi componenti e con ciò che li circonda e li sostiene. Un ciclo naturale. MyA Cohusing vuole essere per le nuove comunità questa culla dove accogliere le intenzioni, farle lievitare, maturare e lasciarle evolvere con un aiuto discreto e non invadente, che al contempo possa travasare considerazioni ed esperienze pregresse perché queste si dipanino e trasformino ciò che è numerico e codice (come il DNA) in qualcosa in cui l'interazione autonoma nella scelta delle opzioni disponibili possa creare l'imprevedibile dei sistemi analogici e così creare nuove immaginifiche sensazioni e un universo multiedrico, dove tutto sia possibile.

lePer questo motivo, grandi cambiamenti stanno arrivando nei nostri percorsi olistici. Rinvigoriti dalle esperienze passate, stiamo esplorando nuove possibilità di percorsi di consapevolezza che si integrano fra loro per permettere a chi li vorrà intraprendere di trovare le cellule con cui aggregarsi per generare un nuovo mondo fantasioso e inaspettato. L'estate è tempo di maturazione e il nuovo percorso "Io Sono" rappresenta la consapevolezza di questo approccio. Il percorso culminerà in un festival di fine estate dove celebrare i risultati che hanno ottenuto le anime partecipanti ai percorsi di crescita. L'attuale percorso on Line "percorso NEST" sarà sospeso per questo periodo estivo e sostituito da un percorso integrato con il "percorso Io Sono" che si chiamerà "la culla delle comunità. Quindi avremo la possibilità di seguire in due modi diversi la nostra estate creativa. solo online oppure in reale e on line, con gradi diversi di impegno sia economico che materiale ma utilizzando gli stessi mezzi formativi e gli stessi catalizzatori di decisioni. Il nuovo bebè in arrivo è la tua comunità intenzionale, mentre la stiamo incubando puoi fare esperienza e costruire quel che sarà necessario per farla crescere e fortificarne lo spirto in un ambito protetto. Tante culle in un giardino d'infanzia dove la collaborazione aiuta a costruire il futuro grazie ad un presente radioso. Ne parleremo in diretta sul canale telegram "La rana libera" alle 20:30 di venerdì 3 giugno. e in contemporanea anche sulla pagina FB anche in video.